Criteri di Valutazione

Lo studente è promosso alla classe successiva se ha raggiunto gli obiettivi formativi e didattici delle singole discipline, acquisendo quindi il possesso delle abilità e delle conoscenze perseguito per l’anno scolastico di riferimento.

Il voto di profitto deve essere non inferiore a 60/100 in relazione a ciascuna competenza oggetto di specifica valutazione. L’obiettivo primario della scuola è il raggiungimento degli obiettivi che caratterizzano la figura professionale di indirizzo.

Criteri di valutazione

Il voto proposto in vista dello scrutinio è espresso come numero intero positivo (compreso tra 10 e 100), non emerge dalla semplice media dei voti ottenuti e tiene conto della progressione nell’intero anno scolastico. Tale voto è commisurato al raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici indicati dalla programmazione.

 

IL DEBITO FORMATIVO

Se lo studente, in una o più discipline, non ha raggiunto gli obiettivi didattici e formativi, il consiglio di classe valuterà la gravità e quantità delle lacune in rapporto alle materie, il conseguimento di eventuali successi rilevanti in altre materie e si confronterà sulle motivazioni conosciute che possono aver determinato l’insuccesso.

Valutazione del debito in sede di scrutinio:

Ad ogni insufficienza viene assegnato un punteggio: 1 se il voto dell’insufficienza è tra 50 e 59 (compresi); 1,5 se il voto dell’insufficienza è tra 40 e 49; 2 se il voto è compreso tra 30 e 39; 2,5 se è inferiore a 30.

Qualora l’allievo venga ammesso alla classe successiva con uno o più debiti e non provveda con esito positivo al recupero secondo le modalità successivamente indicate, il punteggio relativo si sommerà in sede di scrutinio finale a quello determinato dalle eventuali insufficienze dell’anno in corso, concorrendo al raggiungimento della soglia massima prevista per la promozione.

Le insufficienze non vengono esplicitate in pagella con l’indicazione del voto, viene inserita nel relativo spazio la lettera D. La comunicazione dettagliata circa l’entità del debito viene effettuata successivamente dal docente.

Per accedere alla promozione il punteggio determinato dalle insufficienze attuali e da quelle non recuperate non deve essere superiore a 4.

Qualora l’allievo non superi positivamente la prova di recupero del debito, la valutazione e il  punteggio relativo che si sommerà in sede di scrutinio finale a quello determinato dalle eventuali insufficienze dell’anno in corso, concorrendo al raggiungimento della soglia massima prevista per la promozione, sarà il più favorevole all’allievo tra quello risultante dallo scrutinio finale dell’anno scolastico precedente e quello ottenuto alla prova di recupero (introdotto il 1°ottobre 2012).

 

 

 

IL RECUPERO DEL DEBITO FORMATIVO

Alla notifica del debito dopo lo scrutinio, lo studente, accompagnato obbligatoriamente da un genitore o da chi ne fa le veci, anche se maggiorenne, è convocato ad un colloquio con l’insegnante, nel quale gli sono forniti un dettagliato resoconto delle carenze manifestate, il voto effettivo proposto e il piano di lavoro per il recupero. La scuola organizza durante l’estate delle occasioni di corsi di recupero e di studio assistito, per coloro che ne fanno richiesta.

Tutte le verifiche del superamento del debito formativo si svolgono in orario non scolastico, prima dell’inizio delle lezioni. Qualora la materia in questione non faccia più parte del curriculum attuale dello studente, la verifica è comunque obbligatoria e viene fatta dal docente che ha attribuito il debito formativo. Ogni singolo docente predispone la prova da somministrare per valutare il recupero del debito. La prova va preparata entro la fine dell’anno scolastico in corso e conservata sigillata in Presidenza. Nel caso il docente che ha attribuito il debito non dovesse più prestare  servizio presso la scuola la prova somministrata sarà comunque quella preparata entro la fine dell’anno dal medesimo.

 

 

 

IL VOTO DI CONDOTTA

L’attribuzione all’alunno del voto di condotta mira a valutare l’impegno, la partecipazione, la cooperazione, la correttezza e il rispetto delle regole della comunità scolastica. Il voto di condotta è proposto dal docente coordinatore e viene attribuito a maggioranza di voti del consiglio di classe (in caso di parità verrà conteggiato il voto della Direttrice)

L’attribuzione del voto di condotta viene effettuata secondo gli indicatori di cui alla tabella allegata e osservando le disposizioni specifiche in relazione alle motivazioni di insufficienze.

Scarica la tabella dei voti di condotta

 LA VALUTAZIONE DEL PROFITTO

Per quanto riguarda i livelli della valutazione del profitto si adotterà una scala dal 10 al 100, facendo riferimento alla tabella qui riportata:

 

VOTO

DESCRITTORE

10/20

Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio

20/30

Scarsissima conoscenza anche degli argomenti fondamentali. Assenza di comprensione o incapacità di applicazione delle conoscenze acquisite. Gravi e numerosi errori e confusione nella comunicazione scritta e orale.

30/40

Conoscenza carente o frammentaria degli argomenti significativi, difficoltà di esposizione. Comprensione limitata o difficoltà evidente nella applicazione degli argomenti fondamentali. Numerosi errori nella comunicazione scritta e orale.

40/50

Conoscenza incompleta o superficiale, esposizione impacciata degli argomenti fondamentali. Comprensione parziale con incertezze o limitata autonomia nell’applicazione degli argomenti appresi. Errori nella comunicazione scritta e orale.

50/60

Conoscenza sostanziale degli argomenti fondamentali anche se esposti con qualche inesattezza. Capacità di cogliere gli aspetti essenziali degli argomenti trattati. Comprensione o applicazione corretta dei contenuti fondamentali

60/70

Conoscenza abbastanza sicura degli argomenti ed esposizione chiara e corretta. Capacità di cogliere le relazioni tra i contenuti trattati. Comprensione ed applicazione corretta degli argomenti richiesti.

70/80

Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e personale. Capacità di cogliere in maniera organica le relazioni tra i contenuti trattati. Comprensione e applicazione corretta ed autonoma degli argomenti richiesti.

80/90

Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e personale. Capacità di padroneggiare argomenti e problematiche complesse e di organizzare le conoscenze sapendo operare gli opportuni collegamenti interdisciplinari.

90/100

Livelli e capacità del descrittore precedente con caratteristiche di eccezionalità.

Documento consegnato in copia ai rappresentanti di classe e affisso in bacheca, unitamente alla tabella degli indicatori per l’attribuzione del voto di condotta ed al regolamento scolastico.

 

Documento consegnato in copia ai rappresentanti di classe, unitamente alla tabella degli indicatori per l’attribuzione del voto di condotta ed al regolamento scolastico.

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